
Si è conclusa ieri, domenica 15 giugno 2025, con grande entusiasmo e partecipazione, la II Piattaforma Nazionale di Erasmus Student Network Italia, ospitata nel cuore di Torino e organizzata dalla sezione locale.
La II Piattaforma Nazionale 2025 ha rappresentato molto più di un semplice evento associativo: è stata la dimostrazione di come una rete di giovani possa mobilitare risorse, costruire ponti tra istituzioni e territorio, e diventare protagonista nel panorama culturale e sociale di una città.
Le tre giornate di lavori assembleari si sono aperte venerdì 13 giugno presso il Complesso Aldo Moro con una conferenza intensa e significativa, realizzata in collaborazione con Transiti Psicologia d’Espatrio. Il titolo – “Invisible Borders: The Silent Fears That Hold Us Back from Leaving” – ha posto al centro del dibattito le barriere invisibili che spesso ostacolano le esperienze di mobilità internazionale: paure silenziose, insicurezze, reticenze emotive che meritano ascolto e riflessione.
Sono intervenuti:
- Monica Mura, presidente in carica di ESN Torino
- Matilde Quaglia, presidente nazionale in carica di ESN Italia
- Giona Chiovetto, psicologo e psicoterapeuta di Transiti Psicologia d’Espatrio
- Ersilia Sapienza, psicologa e psicoterapeuta per studenti in mobilità internazionale di Transiti Psicologia D’Espatrio
- Donatella Boschi, professoressa dell’Università di Torino
L’organizzazione dell’evento ha dimostrato la straordinaria capacità operativa di ESN Torino, rappresentata durante l’evento dal Comitato Organizzativo, composto da più di 25 volontari e capeggiato da Gabriele Ruggiero - Capo del Comitato Organizzativo - che ha guidato la squadra con il fine di rendere possibile un appuntamento tanto importante per il network.
Determinante il sostegno istituzionale: l’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Torino, della Città Metropolitana di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. Non è mancato neppure il contributo di oltre 40 sponsor tra realtà associative, imprese locali e nazionali, tra cui la Fondazione CRT.
Un ringraziamento speciale va ai Gold Sponsor – Garden Gourmet, Alpro, Vibes, Intrapan e Avis Torino – per il supporto concreto e la fiducia nel progetto, e all'associazione Quore, che ci ha permesso di presentare in assemblea una tematica rilevante come quella che riguarda l'accoglienza e l'inclusione per le persone omosessuali e transessuali. A sostegno dell'associazione è stata organizzata una raccolta fondi.
Per tre giorni, Torino si è trasformata in un crocevia di idee, emozioni e dibattiti. La città ha accolto e amplificato l’energia di una generazione che crede nella mobilità come strumento di crescita personale e collettiva. Un’esperienza che ha lasciato un segno profondo e che conferma il ruolo di ESN Italia come motore di cambiamento, dialogo e inclusione nel panorama giovanile europeo.
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